Caccia Fotografica Con Manual Focus

Ho recentemente acquistato un anello adattatore K&F Concept per poter installare le mie ottiche con baionetta Nikon F sulla Panasonic G80 Micro 4/3. Questo mi ha permesso di estendere il corredo della piccola G80 con alcune interessanti ottiche tra le quali spicca il Sigma 120-400mm f/4.5-5.6 DG OS HSM. L’unica limitazione è relativa alla messa a fuoco che è solamente Manuale. Per tale ragione ho deciso di mettere alla prova l’accoppiata G80-Sigma sul campo (se così si può dire essendo comodamente in giardino) vedendo se il manual focus per la fotografia naturalistica è un approccio possibile.

Primi tentativi col fuoco manuale su un paziente Passero Comune Europeo. Non sono riuscito a centrare il fuoco al 100%.

Certamente essere vincolato al manual focus all’inizio sembra una limitazione insostenibile, si è impacciati e non si ha il giusto feeling con l’anello del comando della messa a fuoco. Passate un pò di ore sul campo si acquista un certo feeling aiutati anche dalla moderna tecnologia di focus peacking della G80 che permette di illuminare i bordi che risultano correttamente a fuoco.

Pettirosso che canta. In questo caso il fuoco è corretto ma il tempo di scatto troppo lento non ha congelato alla perfezione l’immagine; complice anche la scarsa luce.

Un’altra difficoltà risiede nel fatto che l’ottica a 400 mm sul formato Micro 4/3 equivale in termini di full frame ad un 800 mm, per questa ragione il treppiedi è un accessorio necessario.

Tortora dal Collare orientale. In questo caso il sole ha permesso un tempo di scatto decente, 1/500, cosi da poter congelare il soggetto correttamente a fuoco.

Si deve scattare molto cercando di variare leggermente il fuoco intorno al soggetto in questo modo si massimizza la probabilità di avere scatti a fuoco. Non è una pratica immediata ma dopo qualche sessione di caccia fotografica ci si prende la mano.

Giovane Merlo.

Merlo.

Sebbene comporti difficoltà focheggiare a mano nella fotografia naturalistica è possibile ed è plausibile che più ore ci si dedichi più i risultati miglioreranno in termini di accuratezza e velocità. Sto pensando di testare sul campo l’accoppiata G80-Sigma in una uscita in qualche riserva naturale per vedere se è possibile migliorare e portare a casa qualche scatto decente.

Pettirosso.