Così è la croce e la delizia del fotoamatore, quel valore che diventa ormai gusto estetico, come se la sua negazione sia di certo causa necessaria e sufficiente per bollare uno scatto come non valido. Così è la nitidezza.
La nitidezza non è un valore estetico, è invece un componente tecnico dell’immagine; come tale è una variabile che il fotografo può utilizzare a scopo estetico. Non oggi.
Oggi è d’obbligo, quasi una questione morale, avere una perfetta nitidezza, oggi non si possono avere ottiche con basso potere risolvente, figuriamoci avere parti del soggetto mosse. Perché? Semplicemente perché col nostro computer possiamo ingrandire a piacimento, e aggiungo io, con stupidità, sino a valori ben oltre il 100% non sapendo neppure quasi cosa questo fisicamente significhi. Anche perché chi tra noi ha avuto la necessita reale, quand’anche professionale, di stampare in formato “lenzuolo”? Tuttalpiù in formato A3+ per qualche esposizione.
Accade poi che tanto più è elevato il mito a valore tanto più dalle sue radici ormai contaminanti come quelle di talune piante nascano frutti: miti secondari. Dalla nitidezza nasce il mito della risoluzione elettronica dei sensori e, grazie a queste due armi commerciali, siamo presi per il naso giorno dopo giorno. Quale vantaggio oggettivo si ha nel passare da 20Mpx a 40Mpx? Francamente, io direi nessuno.
Allo stato attuale della tecnologia pubblicizzare la corsa ai Super-Sensori è meramente appeal commerciale sul pubblico; pubblico che è ormai assuefatto dal feticismo tecnologico (io per primo faccio autocritica), quasi la macchina fotografica sia una console di gioco, una Playstation. Forse dimentichiamo che il gioco è la fotografia, non la macchina fotografica, non gli obiettivi, non la loro nitidezza o i Mpx? Quante volte si cade in questo tranello?
Fortuna sia sempre la fotografia a ridistribuire giusto peso ai valori relegando al dimenticatoio le immagini poveramente nitide e incorniciando le immagini riccamente imperfette.
Nota: tutte le foto sono scattate, non a caso, in pellicola con fotocamere pregiate “Leica M6” e meno pregiate “Lomo diana F+” e “Lomo Diana Mini”, “Olympus AF-10 Super”…..